La Digitalis purpurea (Scrophulariaceae) è una pianta erbacea bienne che spesso abbonda nei terreni aridi ed incolti, meglio se silicei; è una specie che vive spontanea in Corsica e Sardegna, e coltivata nell'Europa occidentale.
Principi attivi: glucosidi cardiotonici quali digitossina, gitoxina e gitalotossina.
Uso: la digitale è il principale medicamento per il cuore. Adoperata per le insufficienze e turbe cardiache ritmiche (asistolia, fibrillazione, tachicardia). E' anche adoperata come diuretico per idropisia ed edemi.
Avvertenze: farmaco ad azione cumulativa. Ogni 4-5 giorni si deve alternare la cura digitalica con strofanto, mughetto o adonide.
Sintomi di eventuale avvelenamento da digitale: nausea, diarrea, mal di stomaco, battito irregolare, tremori, convulsioni e morte.
N.B.: Il termine droga si riferisce al materiale vegetale (o animale) conservato allo stato secco per uso terapeutico, e non ad una sostanza tossicomanigena psicoattiva.
Nessun commento:
Posta un commento