Enterocolite necrotizzante: una malattia neonatale ad elevata mortalità

L'enterocolite necrotizzante (NEC), la cui manifestazione tipica è la necrosi intestinale, in genere si verifica nel neonato prematuro, e l'incidenza della malattia è inversamente proporzionale all'età gestazionale. E' osservabile in 1 bambino su 10 di peso molto basso alla nascita, all'incirca al di sotto di 1,5 Kg.

L'eziologia è abbastanza controversa, anche se con buona probabilità è multifattoriale. Nella maggioranza dei casi i sintomi non si manifestano finchè non inizia la nutrizione orale, suggerendo che qualche insulto postnatale (come l'introduzione dei batteri) metta in moto la cascata degli eventi che portano a necrosi il tessuto.
L'ischemia intestinale sembra essere un fattore predisponente che deriva sia da ipoperfusione generalizzata che da selettiva riduzione del flusso all'intestino per deviare l'ossigeno ad altri organi vitali.
Alcuni mediatori dell'infiammazione, tra cui il PAF (fattore attivante le piastrine), sono stati implicati nell'aumento della permeabilità delle mucose, il che peggiora la situazione. La distruzione della barriera della mucosa consente la migrazione transluminale dei batteri intestinali, il che determina un circolo vizioso di infiammazione, necrosi della mucosa ed ingresso di batteri, culminante in sepsi e shock.

Decorso e morfologia
Il decorso clinico è abbastanza caratteristico, con perdite iniziali di sangue, distensione addominale e sviluppo di collasso circolatorio. Le radiografie mostrano spesso la presenza di gas nella parete intestinale (pneumatosis intestinalis). La patologia in genere interessa la porzione terminale dell'ileo, il cieco ed il colon destro, sebbene possa essere interessata qualsiasi parte dell'intestino.
Il segmento interessato è dilatato, friabile e congesto o può essere gangrenoso. Si osservano anche un'eventuale perforazione intestinale con peritonite. Da un punto di vista microscopico, si possono notare zone di necrosi coagulativa mucosale o transmurale, ulcerazione, colonizzazione batterica e bolle di gas sottomucoso.


Terapia
Se scoperta precocemente, la NEC può essere trattata in maniera conservativa, ma molti casi richiedono la resezione dei segmenti intestinali necrotici. La NEC è tuttavia associata ad un'alta mortaliltà perinatale e quelli che sopravvivono spesso sviluppano una stenosi post-NEC a causa della fibrosi derivante dal processo di guarigione.

Nessun commento:

Posta un commento