Tutti noi conosciamo la Coca-Cola, bevanda analcolica che piace sia ai grandi che ai piccini, ma forse non tutti sanno che il suo inventore fu un farmacista statunitense, tale John Stith Pemberton, vissuto nel 1800. Formatosi presso il Collegio Medico Riformato della Georgia, a diciannove anni fu abilitato alla pratica dei principi botanici, disciplina che basa i suoi canoni sui rimedi vegetali per la purificazione del corpo dalle tossine, ma che viene malvista dal pubblico.
Nel 1855 fondò un'impresa farmaceutica specializzata in materia medica e negli ultimi sette anni di vita prestò servizio presso la prima Commissione d’Esame di Stato che abilitava i farmacisti in Georgia. Le sue competenze in ambito medico e la sua dedizione alla professione lo fecero considerare come il più noto medico che Atlanta abbia mai avuto.
Quella che oggi è conosciuta con il marchio di Coca-Cola inizialmente era un rimedio per il mal di testa, noto come "Pemberton's French Wine Cola", ottenuto dalla miscela di un estratto delle noci di cola (una pianta tropicale non dannosa per la salute) e delle foglie di coca.
Ad oggi, molti ritengono che la formula della Coca-Cola sia segreta, ma quella più accreditata pare essere composta da: citrato di caffeina, estratto di vaniglia, aroma, estratto fluido di coca, acido citrico, succo di lime, zucchero, acqua, caramello, essenza d'arancia, essenza di limone, essenza di noce moscata, essenza di cannella, essenza di coriandolo, essenza di neroli, alcool.
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