Morbo di Morgellons: di cosa si tratta?

Il morbo di Morgellons rappresenta una presunta condizione patologica, che è stata identificata per la prima volta da una donna statunitense, Mary Leitao. La sintomatologia è rappresentata da una serie di sintomi cutanei, tra i quali prurito, fitte dolorose, sensazione che qualcosa (tipo insetti) cammini sotto la pelle, lesioni permanenti e profonde alla cute. 

Il primo soggetto affetto da questo stato patologico sarebbe stato il figlio della signora Leitao, che nel 2001 - a soli due anni - lamentava la presenza, sotto il labbro, di piccole piaghe e di alcuni insetti. Gli studiosi ritengono che non si tratti di una nuova patologia, ma ritengono piuttosto che sia la manifestazione di altri stati patologici di natura psichica, tra i quali compare la parassitosi allucinatoria, che porta chi ne è affetto ad autoinfliggersi delle lesioni, al fine di estrarre dalla cute dei parassiti che si anniderebbero sotto la pelle. Le lesioni iniziano a divenire sempre più profonde quando il soggetto si gratta con insistenza, ed i brandelli di pelle, con la presenza di peli ed altri materiali casualmente intrappolati nella ferita rappresentebbero la presenza degli eventuali parassiti. 

Chi ne è "affetto" sostiene di essere stato infettato come vittima di terrorismo biologico, scie chimiche o addirittura rapimenti alieni.

Nel 2004 la Leitao ha fondato l'associazione Morgellons Research Foundation (MRF), ma dovrà anche guardarsi bene dall'accusa che è stata mossa a suo carico: quella di essere ammalata della Sindrome di Münchhannsen per procura, ovvero un disturbo mentale che spinge le madri ad infliggere ferite al figlio per attirare l'attenzione su di se.