Dismenorrea: quando il ciclo mestruale è molto doloroso

La dismenorrea rappresenta un insieme di disturbi che possono accompagnare o precedere di poco la menopausa, ma che in maniera molto frequente compaiono anche nelle ragazze, tendendo in quest'ultimo caso a scomparire dopo i 25 anni. I disturbi legati alla dismenorrea sono rappresentati da crampi al basso ventre, nausea, stipsi o diarrea, vomito, cefalea, debolezza e tensione muscolare alle gambe; generalmente sono così tanto forti da ostacolare le normali attività quotidiane delle donne che ne soffrono.

Le cause possono essere diverse; se si parla di dismenorrea primaria, allora si fa riferimento a turbe ormoniche, probabilmente dovute all'eccessivo rilascio di prostaglandine; compare fin dalle prime mestruazioni e tende a scomparire del tutto dopo il primo parto.
La dismenorrea secondaria è invece legata ad altri disturbi, quali l'endometriosi, la stenosi del collo dell'utero, la carenza di progesterone, disturbi vasomotori o infiammazioni agli organi pelvici.

Come intervenire per attenuare il dolore? Si può ricorrere all'utilizzo di farmaci analgesici ed inibitori delle prostaglandine, all'assunzione della pillola estroprogestinica, al riposo ed applicazione di calore sulla parte dolente.
La dismenorrea secondaria richiede anche una terapia che si identifica con la patologia che la scatena.

Nessun commento:

Posta un commento