La glicolisi: introduzione e considerazioni generali

La glicolisi, che letteralmente vuol dire lisi del glucosio, è stata la prima via metabolica ad essere studiata, e consiste nella degradazione di 1 molecola di glucosio in 2 di acido piruvico. Durante queste reazioni una parte dell'energia rilasciata dal glucosio viene convertita in ATP ed NADPH. La demolizione del glucosio avviene in 10 tappe suddivisibili in due fasi:

  1. le prime 5 reazioni rappresentano la fase preparatoria, e richiede un consumo di ATP; le catene carboniose di tutti gli esosi metabolizzati sono convertite in gliceraldeide 3-P.
  2. nella seconda, ovvero quella di recupero energetico, che comprende le ultime 5 reazioni, ogni molecola di gliceraldeide 3-P sarà ossidata e fosforilata da parte del fosfato inorganico formando 1,3-bisfosfoglicerato che sarà convertito in piruvato. La resa netta è di 2 ATP per molecola di glucosio entrata nella via metabolica.

Tutti i nove intermedi glicolitici, tra cui il glucosio ed il piruvato, sono fosforilati, il che è importante per tre motivi:
  1. i gruppi fosforici sono ionizzati a pH 7, quindi tutti gli intermedi hanno una carica negativa; dato che la membrana è impermeabile alle molecole cariche, gli intermedi fosforilati non possono uscire dalla cellula.
  2. i gruppi fosforici sono componenti essenziali nei processi enzimatici di conservazione dell'energia metabolica. I composti fosforilati che si formano nella glicolisi, donano i loro gruppi fosforici  all'ADP e formano ATP.
  3. il legame del gruppo fosforico al sito attivo di un enzima produce un'energia di legame che contribuisce ad abbassare l'energia libera di attivazione e aumenta la specificità della rezione catalizzata dall'enzima.

A questo punto mancano le 10 tappe che trovate in questo post.

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