Anche se non ci sono certezze assolute, dato che l'Universo non è stato ovviamente setacciato in lungo ed in largo in tutta la sua grandezza, la più grande Stella conosciuta fino ad oggi ed appartenente alla Via Lattea è VY Canis Majoris, una ipergigante rossa, variabile irregolare, situata nella costellazione del Cane Maggiore.
La nomenclatura di questa stella è VY CMa, ed il termine variabile si riferisce al fatto che la luminosità non è costante, ma varia nel tempo; questa non è una prerogativa comune a tutte le stelle; il Sole per esempio non ha fornito indicazioni sulla sua variabilità.
Iniziando a prendere in considerazione i numeri di VY Canis Majoris, si stima che abbia un raggio maggiore dalle 1800 alle 2100 volte rispetto a quello del Sole, per cui se si trovasse al posto di esso, coprirebbe la distanza Sole-Saturno.
La distanza di VY Canis Major dal nostro pianeta è di 5000 anni luce (o 1500 parsec); si tratta di una distanza talmente elevata che non la rende visibile ad occhio nudo, nonostante sia addirittura 500.000 volte più luminosa del Sole.
Allo stato attuale VY Canis Majoris sta espellendo un'enorme quantità di materia, trovandosi essa in una fase molto instabile della sua evoluzione, caratterizzata da potenti eruzioni. E' stato stimato che nel corso degli ultimi mille anni ci siano state tante di quelle eruzioni che la materia emessa ha formato attorno ad essa una serie di archi, anelli e noduli in espansione.
Nel 2007 un gruppo di astronomi scoprì la presenza, nella nebulosità circostante la stella, di una grande quantità di composti chimici tra cui acido cianidrico (HCN), monossido di silicio (SiO), cloruro di sodio (NaCl) ed il nitruro di fosforo (PN).
I composti del fosforo rivestono una particolare importanza in astrobiologia, poiché questo elemento, sebbene sia relativamente raro nell'Universo, costituisce una componente chiave di alcune delle principali biomolecole, come il DNA ed RNA.
Tanto per farvi un'idea della sua grandezza, immaginate che un aereo che voli sulla sua superficie a 900 Km/h riuscirà a fare un giro completo della sua orbita in 1.100 anni! Eccovi un video che vi mostra in scala i diversi pianeti del nostro sistema solare.
6 commenti:
un video davvero splendido =) molto interessante !
Sono contento che hai apprezzato :)
Solo per maggiore chiarezza, volando a 900 Km/h sulla sua superficie per compiere un giro completo sulla sua circonferenza e non sulla sua orbita come c'è scritto altrimenti si può pensare ad altro dato che tutti i corpi si muovono nell'universo.
Corretto grazie :)
MA A CHI POTETE SOMIGLIARMI PERCHE' IO GLI SIA UGUAGLIATO? DICE IL SANTO.ALZATE GLI OCCHI IN ALTO E VEDETE.CHI HA CREATO QUESTE COSE?COLUI CHE NE FA USCIRE L'ESERCITO PERFINO A NUMERO,CHE TUTTE CHIAMA PERFINO PER NOME
GIOBBE 40:25
ERRATA CORRIGE
ISAIA 40:25
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