Come abbronzarsi senza scottarsi, ecco alcuni consigli

Uno dei rischi dell'esposizione al sole durante il periodo estivo è quello di scottarsi a causa di un'inadeguata protezione o peggio ancora di un'irrazionale esposizione prolungata fin dai primi giorni. Nella pelle è contenuta una sostanza, la melanina, che viene prodotta per effetto della luce intensa, e rende la pelle più scura, permettendole di resistere meglio all'azione sia chimica che calorifica dei raggi solari.

I raggi più pericolosi sono i raggi ultravioletti: basta una quantità iniziale superiore al limite prestabilito, per far comparire sulla pelle l'arrossamento (eritema) che raggiungerà il suo massimo entro 48 ore. Questo limite di tempo non è da considerarsi standard, in quanto intervengono fattori soggettivi (colore naturale della pelle) e l'intensità della radiazione. Infatti il 65% delle persone reagisce dapprima con arrossamento e successivamente con pigmentazione (produzione di melanina); il 20% si abbronza subito senza arrossarsi, ed il 15% non si abbronza, restando perennemente arrossato.

La regola fondamentale per prendere una buona abbronzatura, definita "tintarella", senza scottarsi è la seguente:
  • 1° giorno, esposizione per non oltre 10';
  • 2° giorno, esposizione per non oltre 20';
  • 3° giorno, esposizione per non oltre 30' e così via gradatamente fino a 7-10 giorni, dopodiché l'esposizione è libera.

Questo vale sia per il sole di mare che di montagna, mentre in campagna (dove le radiazioni sono meno intense), ci si può esporre senza limitazioni già dopo il terzo giorno.
Non bisogna prendere il sole stando fermi ed in posizione orizzontale per fare in modo che i raggi solari non penetrino troppo in profondità; è consigliato prendere il sole mentre ci si muove per esporre tutte le parti del corpo alternativamente.

Le ore migliori per prendere il sole sono quelle del primo mattino, tra le 8 e le 11, e del primo pomeriggio, tra le 16 e le 18, in piena estate.
Anche nella giornata nuvolosa i raggi ultravioletti raggiungono la pelle, per cui è buona norma non sottovalutare il sole e proteggersi con una crema adeguata che va comunque spalmata diverse volte al giorno e/o dopo il bagno.


Nessun commento:

Posta un commento